Economia & Lavoro
Torino, nuovo hub internazionale per turismo congressuale e fieristico
Il Manifesto per Torino promuove la città come destinazione MICE, con dieci motivi per investire nel turismo congressuale e fieristico. Gli attori locali chiedono il supporto delle istituzioni per valorizzare il territorio e generare crescita economica
Torino si sta posizionando come una delle principali destinazioni per il turismo congressuale e fieristico grazie a una serie di iniziative e collaborazioni strategiche. Il recente Manifesto per Torino delineato da GL events Italia e supportato da varie istituzioni locali è un passo fondamentale verso la promozione di questa città come polo di rilievo internazionale per il settore MICE (Meetings, Incentives, Conventions, Exhibitions).
Il Manifesto, dieci buone ragioni per investire
Il Manifesto presenta dieci buone ragioni per promuovere Torino come destinazione MICE. Questi punti includono la posizione strategica della città, le sue infrastrutture all’avanguardia, il dinamismo dell’industria e della tecnologia, la presenza di istituzioni accademiche prestigiose, e una forte capacità di investire in innovazione e ricerca. Torino è caratterizzata da un ricco patrimonio storico e una vivace scena culturale ed enogastronomica, che insieme alle solide connessioni internazionali la rendono un contesto ideale per la crescita economica e l’attrazione di investimenti.
L’appello alle istituzioni
Gli attori locali, tra cui Aeroporto di Torino, CCI, Confartigianato e Confindustria Piemonte, si sono uniti per fare un appello alle istituzioni e ai candidati alla presidenza della Regione, affinché sostengano attivamente lo sviluppo del settore MICE. Questo supporto è visto come cruciale per sfruttare al meglio le potenzialità della città e della regione, consolidando Torino come destinazione di eccellenza.
Benefici economici e culturali del turismo MICE e il ruolo del convention bureau
Il turismo congressuale e fieristico è noto per generare ricadute economiche significative. Oltre alla richiesta di servizi di alloggio, mobilità e ristorazione, favorisce il commercio locale e le attività culturali. L’intera catena del valore del settore MICE trae beneficio da questo tipo di turismo, creando opportunità di occupazione e di business per le filiere locali.
Un punto cruciale del Manifesto è il rafforzamento del convention bureau di Torino, che funge da punto di riferimento per l’organizzazione di eventi. Fornire supporto, risorse e coordinamento agli organizzatori è fondamentale per attrarre grandi eventi internazionali e consolidare la reputazione di Torino nel mercato MICE.
Attraverso il turismo MICE, Torino si pone come baricentro per collaborazioni internazionali e come motore di nuove idee e progetti. Questo dinamismo non solo favorisce lo sviluppo professionale e l’innovazione, ma rafforza anche il posizionamento della città come piattaforma di networking globale.
Impatto sulle filiere locali e la strategia di sviluppo per Torino
Il turismo congressuale e fieristico ha un impatto diretto sulle filiere locali. La presenza di eventi internazionali genera migliaia di opportunità di lavoro e business, favorendo anche l’attrazione di investimenti da parte di aziende nazionali ed estere. Questo crea un circolo virtuoso di crescita e sviluppo per tutto il territorio.
Investire nel turismo MICE significa guardare al futuro con audacia. Torino deve continuare a valorizzare le sue potenzialità e investire in infrastrutture e risorse per mantenere la sua posizione nel panorama globale. L’obiettivo è consolidarsi come una destinazione all’avanguardia, capace di accogliere e ispirare con la sua creatività, innovazione e spirito di eccellenza.
Il Manifesto per Torino rappresenta una visione condivisa di sviluppo che mira a posizionare la città come un hub internazionale per il turismo congressuale e fieristico. Investire in questo settore significa non solo generare crescita economica, ma anche migliorare il benessere della comunità, rendendo Torino una città sempre più aperta e innovativa.
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