Sport
La protesta della Curva Sud della Juventus
Ultras juventini in silenzio: protesta contro la società e delusione per comportamenti dei giocatori fuori dal campo
Nella serata di lunedì, un comunicato diffuso sui social ha gettato l’ombra del silenzio sulla Curva Sud dello Stadium. Gli ultrà bianconeri, in un lungo messaggio intitolato “Per noi finisce qui“, hanno annunciato la decisione di astenersi dal tifo fino alla conclusione del campionato.
Questa scelta radicale priva il Juventus-Salernitana, in programma domenica, dell’energia solitamente trascinante della Curva Sud. La protesta, tuttavia, riserva un’eccezione per le trasferte, incluso il supporto durante la finale di Coppa Italia.
Le insinuazioni sui calciatori
Al centro del comunicato figurano le lamentele riguardanti il mancato recepimento delle proposte avanzate dagli ultrà per migliorare l’organizzazione del tifo. Tali proposte, affermano, rappresentano prassi consolidata in numerosi stadi nazionali e internazionali. Inoltre, il comunicato critica aspramente le recenti sentenze di secondo grado relative al processo “Last Banner”, che hanno inflitto pesanti condanne ad alcuni ultrà juventini, aggravate in appello.
La delusione verso i tifosi tiepidi e gli atteggiamenti discutibili dei giocatori
Gli ultrà non risparmiano critiche neanche nei confronti degli altri sostenitori presenti allo Stadium, definendoli tradizionalmente “tiepidini” e inclini a esprimere disapprovazione attraverso fischi e lamentele. Tuttavia, è il riferimento al comportamento extra-campo dei giocatori a destare maggior scalpore.
Gli ultrà juventini accusano alcuni di loro di adottare atteggiamenti non consoni ad atleti professionisti, pur sostenendoli fino ad ora. L’ombra del disappunto si estende oltre i confini di Torino, suggerendo che le cattive condotte non sfuggano alla loro attenzione, anche lontano dallo Stadium.
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