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Il 30,8% degli investitori digitali è under 35: i dati BG SAXO

Sempre più giovani si affacciano alla finanza digitale: il 30,8% degli investitori è under 35 e il 30,7% punta sulle criptovalute

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Grafico investimenti online
Grafico investimenti online ( © Depositphotos)

La finanza digitale sta conquistando un pubblico sempre più giovane. Secondo l’Osservatorio Finanza Digitale di BG SAXO, il 30,8% degli investitori attivi sulle piattaforme online ha meno di 35 anni, mentre l’8,6% è addirittura under 25. Questi numeri dimostrano come la digitalizzazione stia democratizzando l’accesso ai mercati finanziari, abbattendo le barriere tradizionali.

Donne protagoniste della finanza online

Un dato sorprendente riguarda la crescente partecipazione femminile: il 42,7% degli investitori è rappresentato da donne, una percentuale molto più alta rispetto al 22% rilevato da Consob a livello generale. Questo risultato evidenzia un cambiamento culturale e sociale in atto, con un’attenzione crescente delle donne verso la gestione del proprio patrimonio.

Criptovalute e mercati italiani in cima alle preferenze

Gli strumenti finanziari più utilizzati sono le azioni (46,6%), seguite da obbligazioni (39,4%) e criptovalute (30,7%). La crescente popolarità delle criptovalute tra i giovani dimostra la loro propensione all’innovazione e alla ricerca di strumenti ad alto rendimento.

Il mercato italiano resta il più gettonato: il 70,2% degli investitori lo predilige, mentre il 64,2% si orienta anche verso i mercati europei. Gli Stati Uniti e il Canada attirano il 45,2% degli investimenti, ma la tendenza a privilegiare i mercati nazionali conferma una caratteristica profondamente radicata nel comportamento degli investitori italiani.

Perché si investe?

La motivazione principale per investire è accrescere il patrimonio personale (61%). Altri obiettivi includono la protezione dall’inflazione (41,1%), la creazione di un cuscinetto finanziario per emergenze (36,5%) e il risparmio per il futuro dei figli (22%). Nel 2024, il 44,7% degli investitori ha dichiarato di aver incrementato i propri investimenti rispetto all’anno precedente, segno di una crescente fiducia nei mercati.

L’importanza dell’educazione finanziaria

Un elemento chiave per gli investitori è la possibilità di accedere a contenuti educativi. Questa caratteristica è risultata fondamentale nella scelta di un broker, con un punteggio medio di 8,2 su 13. Gli investitori cercano strumenti per migliorare le proprie competenze, dimostrando un interesse sempre maggiore per una gestione consapevole delle proprie finanze.

Lombardia al vertice per numero di investitori

La survey ha evidenziato che il Nord Italia rappresenta l’area con la più alta concentrazione di investitori: la Lombardia guida con il 41,1%, seguita da Piemonte (17,3%) ed Emilia-Romagna (16%). Veneto, Liguria, Trentino-Alto Adige e Valle d’Aosta chiudono la classifica con percentuali inferiori. Questo dato riflette la maggiore concentrazione di risorse finanziarie nelle regioni settentrionali.

Gian Paolo Bazzani, CEO di BG SAXO

Gian Paolo Bazzani, CEO di BG SAXO

Il commento di BG SAXO

“Questa analisi conferma la crescente volontà delle persone di prendere in mano il proprio futuro finanziario,” dichiara Gian Paolo Bazzani, CEO di BG SAXO. “È essenziale fornire agli investitori strumenti trasparenti e formativi per aiutarli a raggiungere i loro obiettivi.”

Il panorama della finanza digitale continua a evolversi, con una partecipazione sempre più eterogenea e una crescente attenzione alla formazione e all’innovazione.

 

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