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Economia & Lavoro

Analisi e tendenze del mercato immobiliare residenziale a Torino nel 2023

Il mercato immobiliare residenziale a Torino nel 2023 ha affrontato sfide significative, con una contrazione delle compravendite e un aumento dei prezzi delle nuove costruzioni. Tuttavia, l’analisi di Abitare Co. evidenzia anche opportunità di crescita e sviluppo

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Compravendita immobiliare (© Depositphotos)
Compravendita immobiliare (© Depositphotos)

Nel corso del 2023, il mercato immobiliare residenziale a Torino ha subito una leggera flessione nelle compravendite, registrando un -7,7% rispetto all’anno precedente. Questo dato, seppur in calo, si presenta più contenuto rispetto alla media delle otto principali città metropolitane, che ha registrato un -11,5%. Tale trend negativo ha coinvolto sia il settore delle abitazioni usate che quello delle nuove costruzioni.

Fatturato immobiliare in diminuzione, ma prezzi in crescita per le nuove costruzioni

Il fatturato totale nel settore immobiliare a Torino nel 2023 si attesta a 4,1 miliardi di euro, come evidenziato dall’analisi di Abitare Co. – società di intermediazione e servizi immobiliari specializzata sulle nuove residenze, segnando quindi una diminuzione del 7,7% rispetto all’anno precedente. Nonostante il calo delle compravendite di abitazioni nuove, i prezzi hanno invece registrato un aumento del +2,3% annuo, portando il valore medio a 4.500 € al mq. Questo incremento può essere attribuito principalmente alla scarsa offerta di nuove abitazioni sul mercato, pari al 13,0% del totale delle case in vendita.

Le nuove costruzioni residenziali a Torino hanno resistito leggermente meglio rispetto al mercato immobiliare dell’usato, registrando un calo delle compravendite meno pronunciato (-4,9%). Tuttavia, la contrazione dell’offerta (-1,2%) e l’inflazione (+5,9% la media annua) hanno contribuito all’aumento dei prezzi delle nuove case. A fine 2023, il prezzo medio al mq si attesta a 4.500 €, con variazioni significative tra zone centrali, semicentrali e periferiche.

Confronto con altre città metropolitane e fattori che influenzano i prezzi

Il confronto tra le otto principali città metropolitane evidenzia che, nonostante una diminuzione delle compravendite, i prezzi medi delle abitazioni sono aumentati in tutte le città analizzate (+3,9% rispetto al 2022). Milano e Firenze si confermano come le città più dinamiche, con aumenti significativi dei prezzi, mentre Torino presenta un aumento più moderato. Tuttavia, rispetto a Milano e Firenze, il gap nei prezzi rimane considerevole.

La pressione della domanda su un mercato immobiliare con offerta limitata è solo uno dei fattori che contribuiscono all’aumento dei prezzi delle abitazioni. I costi legati allo sviluppo immobiliare, dall’acquisto delle aree alla costruzione degli edifici, hanno un impatto significativo sul prezzo finale delle abitazioni nuove.

Confronto prezzi medi di vendita

Confronto prezzi medi di vendita (© Ufficio stampa)

Offerta di nuove case e tempi di vendita

La contrazione dell’offerta di nuove abitazioni a Torino nel 2023 (-4%) contribuisce alla crescita dei prezzi e all’allungamento dei tempi di vendita, che in media si attestano a circa 4,7 mesi. Tuttavia, la quota di case nuove sul totale delle abitazioni in vendita rimane relativamente bassa (13,0%), evidenziando la necessità di un maggiore sviluppo immobiliare per soddisfare la domanda sul mercato.

Analisi delle compravendite immobiliari

Analisi delle compravendite immobiliari (© Ufficio stampa)

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