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Innovazione

Startup e vino, la call “Terra & Tech” ridisegna il futuro della filiera

Terra & Tech, la call di Filiera Futura e I3P, cerca startup per innovare il settore vitivinicolo con soluzioni digitali e sostenibili. Candidature aperte fino al 27 gennaio 2025, per portare la filiera del vino verso un futuro più smart

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Settore vitivinicolo
Settore vitivinicolo (© Depositphotos)

La filiera del vino è pronta a una svolta grazie alla chiamata alle armi per startup e PMI innovative lanciata da Filiera Futura e I3P. L’iniziativa, denominata “Terra & Tech | Innovazione per la filiera del vino”, mira a individuare nuove tecnologie e soluzioni in grado di migliorare la produzione, la sostenibilità e la competitività del settore.

Un progetto per innovare il settore vitivinicolo

Nata dalla collaborazione tra Filiera Futura e I3P, l’incubatore di imprese innovative del Politecnico di Torino, la call for startupTerra & Tech” vuole coinvolgere aziende italiane ed estere, favorendo l’incontro tra la tradizione vinicola e le più avanzate tecnologie digitali e agronomiche. Il tutto, con un focus sulla sostenibilità, su nuovi modelli di coltivazione e sistemi di monitoraggio e analisi dei dati.

Call for startup

Call for startup

Dall’idea alla sperimentazione sul campo

Il programma “Terra & Tech” si inserisce in un percorso di open innovation avviato nel 2023, che ha visto la partecipazione di oltre 140 produttori, esperti e ricercatori in importanti regioni vitivinicole italiane: Piemonte, Veneto, Toscana, Marche e Sicilia. Grazie al supporto delle Fondazioni di Origine Bancaria – come Fondazione CRC, Fondazione Cariverona, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Carifac, Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, Fondazione CON IL SUD – si è potuto attivare un vero e proprio laboratorio condiviso.

Le sfide da affrontare: dal vigneto alla cantina

Tra gli obiettivi principali della call figurano l’automatizzazione dei processi produttivi, il risparmio idrico ed energetico, l’utilizzo di biotecnologie innovative, la digitalizzazione delle fasi di lavorazione e l’ottimizzazione del marketing del vino. Le startup selezionate potranno dunque proporre prototipi, prodotti o servizi già in commercio capaci di portare un reale valore aggiunto alla filiera.

Modalità di partecipazione e scadenze

La call for startup è a partecipazione gratuita e le aziende interessate possono candidarsi fino al 27 gennaio 2025. Tutte le informazioni – dalla lista completa delle challenge all’elenco dei criteri di valutazione e il modulo di candidatura – sono disponibili sulla pagina web ufficiale di “Terra & Tech. La selezione avverrà entro febbraio 2025, con un evento finale ad aprile in cui verranno premiate le idee più promettenti, avviandone la sperimentazione sul campo.

Open innovation, ponte tra tradizione e futuro

Secondo Francesco Cappello, Presidente di Filiera Futura, la chiave del successo risiede nella capacità di coniugare la grande tradizione vinicola italiana con l’innovazione tecnologica, creando un ecosistema favorevole all’evoluzione sostenibile. Anche Giuseppe Scellato, Presidente di I3P, sottolinea come l’open innovation rappresenti uno strumento consolidato per far incontrare le esigenze dei produttori con le soluzioni più all’avanguardia, generando un beneficio per l’intera filiera.

La filiera del vino italiana è in piena trasformazione. Grazie a “Terra & Tech”, sarà possibile individuare e promuovere tecnologie che favoriscano la transizione verso un’agricoltura 4.0, proiettando i produttori locali – e con loro l’intero comparto – verso una nuova stagione di crescita, qualità e competitività internazionale.

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