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Coppa Italia: Juventus-Lazio
La sfida vale l’ultimo posto in semifinale, la vincente trova l’Inter
LA VIGILIA
Juventus-Lazio, dal mercato al campo di gioco: dopo aver concretizzato il prestito ai biancocelesti con diritto di riscatto di Luca Pellegrini, che ha svolto le visite mediche a Roma, le due società domani sera si daranno battaglia nei quarti di finale di Coppa Italia. Quasi un ‘classico’ per il torneo tricolore, cui la formazione di Maurizio Sarri arriva in ottime condizioni, come ha confermato Matias Vecino: “Fino alla semifinale si giocano partite secche quindi abbiamo una grande opportunità per fare una grande partita. La squadra sta bene, in un buon momento e dobbiamo approfittare di questo per passare il turno”, ha detto il centrocampista ai canali ufficiali del club. Reduci dalle vittorie su Sassuolo e Milan e dal pareggio contro un’ottima Fiorentina, i romani giocano a memoria e in campionato insidiano il secondo posto all’Inter.
La Juve, dopo il terremoto di classifica per il caso plusvalenze, è incappata nei pesanti ko con Napoli e Monza; tuttavia, la Coppa Italia è l’unica competizione in cui la Vecchia Signora può ancora dire la sua, quindi avrà motivazioni ancora più forti e contro la Lazio può anche vantare il sonoro 3-0 che le inflisse lo scorso novembre. “Giocare nel loro stadio è sempre difficile, io in tanti anni li ho affrontati tante volte – ha ricordato Vecino, arrivato in biancoceleste la scorsa estate dopo nove stagioni in serie A -. Magari non stanno vivendo un ottimo momento ma sono una squadra fortissima e la partita difficile”.
L’ultimo confronto in coppa tra le due formazioni risale alla finale 2017, quando i bianconeri vinsero il trofeo con le reti di Dani Alves e Bonucci. In precedenza, si erano incrociate due volte ai quarti di finale e il bilancio è in equilibrio, con una qualificazione a testa: curiosamente, in quelle occasioni, chi ha passato il turno ha poi vinto la competizione. Milinkovic-Savic e compagni si troveranno di fronte un avversario ferito, a cui Mattia Zaccagni (tre gol nelle ultime tre partite di A) non ha mai segnato in carriera: l’esterno laziale sarà affiancato in attacco da Felipe Anderson (anche lui in forma straripante) e… Ciro Immobile: il capitano ha recuperato completamente dall’infortunio al flessore e Sarri è intenzionato a dargli la maglia da titolare. Per il centravanti sono sei i gol in carriera contro la Juve, nel cui settore giovanile è cresciuto. Quanto a Pellegrini, il terzino (dal cuore laziale) classe ’99 va riempire un vuoto sulla fascia sinistra e ieri a Fiumicino si è presentato così: “Sono felicissimo di essere tornato a casa. È un’emozione difficile da spiegare, sono arrivato nella squadra del mio cuore: non ho mai provato nulla di simile nella mia vita”..
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