Seguici su

Eventi & Cultura

Il Teatr8 a Palazzo Carignano con “Tutti a Palazzo”

Per due domeniche gli attori con autismo e sindrome di Asperger rappresenteranno i personaggi storici del Palazzo accompagnando i visitatori

Avatar

Pubblicato

il

Teatro Carignano a Torino (© ANSA)
Teatro Carignano a Torino (© ANSA)

Il Teatr8 arriva a Palazzo Carignano con “Tutti a Palazzo”. Per due domeniche, il 27 novembre e il 18 dicembre, alle ore 15, 16, e 17, i ragazzi che frequentano i corsi del Teatr8 accompagneranno il pubblico alla scoperta del Palazzo e delle sue magnifiche sale dorate, interpretando i personaggi che nel corso del tempo ne hanno segnato la storia.

Le visite guidate saranno dunque accompagnate da performance teatrali a cura dei giovani attori dell’Associazione di Promozione Sociale Teatro8 che da oltre dieci anni opera a Torino attraverso corsi di teatro e doppiaggio rivolti a ragazzi affetti da sindrome di Asperger e autismo.

Questo è il settimo anno del progetto “Tutti a Palazzo” in collaborazione con Palazzo Carignano che in diverse occasioni, come le giornate dedicate all’autismo e quelle Europee per il patrimonio, ha permesso di portare le nostre performance teatrali nelle sale del palazzo. Si tratta di una opportunità importante per i ragazzi del Teatr8 che hanno così l’occasione di confrontarsi con un pubblico ampio e diversificato” ha commentato Patrizia Da Rold, fondatrice del Teatr8.

Nei due pomeriggi gli attori del Teatr8 accompagneranno il pubblico che visiterà gli Appartamenti dei Principi mettendo in scena i personaggi di Emanuele Filiberto detto “il Muto”, secondo principe di Savoia-Carignano committente della residenza; l’architetto Guarino Guarini, al cui estro creativo si deve la geniale costruzione; e Camillo Benso conte di Cavour, che negli anni di preparazione dell’unità d’Italia ebbe il suo studio nell’ala antistante la piazza.

La partecipazione è compresa nel biglietto di ingresso.

Prenotazione obbligatoria:
drm-pie.carignano-prenotazioni@cultura.gov.it;
tel. 011 5641711.

Continua a leggere le notizie di Diario di Torino e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *