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Economia & Lavoro

Savor Piemonte 2024 e i nuovi orizzonti per l’export agroalimentare

Il meeting annuale del progetto Savor Piemonte del 2024 testimonia il continuo impegno delle imprese piemontesi nell’espandere la propria presenza sui mercati internazionali, con il supporto fondamentale della Camera di commercio di Torino e dei suoi partner strategici

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B2B Savor Piemonte - Savor Piemonte annual meeting 2024
B2B Savor Piemonte (© Ufficio Stampa)

Le imprese piemontesi dell’agroalimentare hanno ora l’opportunità di conquistare i mercati esteri grazie al Savor Piemonte, un progetto innovativo della Camera di commercio di Torino. Ad oggi, il progetto ha coinvolto 150 aziende e 46 buyer esteri in oltre 850 btob.

Il progetto Savor Piemonte e le storie di successo

Da un birrificio che mira al target over 65 a un biscottificio che espande grazie ai consigli di un mentore dagli Emirati Arabi, il meeting annuale del progetto Savor Piemonte, in programma oggi pomeriggio 8 marzo 2024 presso l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, ha presentato una serie di storie di successo, dimostrando il potenziale delle imprese piemontesi nel mercato internazionale.

Nato nel 2021, il progetto si propone di promuovere l’eccellenza dei prodotti agroalimentari piemontesi e aumentarne la competitività sui mercati esteri. Attraverso azioni mirate, come la conoscenza dei mercati target e l’incremento della visibilità presso operatori stranieri, le imprese possono sviluppare nuove collaborazioni commerciali e perfezionare le operazioni di export.

Il progetto mira a organizzare l’offerta di prodotto in 5 panieri specifici per generare fenomeni di co-marketing tra i produttori, promuovendo così le eccellenze del territorio in modo integrato.

Focus sui mercati target e risultati ottenuti

I principali paesi target includono Europa, America, Asia e Oceania, con particolare attenzione a Belgio, Regno Unito, Canada, Cina e Australia.

Dal 2021, Savor Piemonte ha registrato un notevole successo, coinvolgendo numerose imprese in attività quali webinar, progetti di ricerca e degustazioni con operatori stranieri. Per il 2024, sono in programma nuovi incontri btob e attività di networking, oltre a servizi di analisi di mercato e assistenza normativa.

Il successo del progetto è stato possibile grazie alla collaborazione di diversi partner, tra cui l’Università di Scienze Gastronomiche, il Laboratorio Chimico della Camera di commercio di Torino e Slow Food.

Le imprese piemontesi dell’industria alimentare e delle bevande hanno registrato un incremento dell’export nel 2023, con vendite per oltre 6 miliardi di euro. I principali paesi di destinazione sono la Francia, la Germania e gli USA.

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